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Notizie
La Legionella predilige la temperatura dell'acqua compresa tra 20 °C e 45 °C. Se la vasca idromassaggio viene mantenuta a lungo in questo intervallo di temperatura, in particolare tra 25 °C e 42 °C, il rischio di proliferazione della Legionella aumenta.
Nei pazienti affetti da infezioni del tratto urinario, restare immersi in una vasca idromassaggio per un lungo periodo di tempo può compromettere la normale funzionalità del sistema urinario, causando una maggiore perdita di acqua e una maggiore concentrazione di urina, che può irritare ulteriormente la vescica e aggravare i sintomi delle infezioni del tratto urinario, come dolore e urgenza minzionale.
Alcune vasche idromassaggio da esterno di fascia alta sono dotate di una funzione di riscaldamento a bassa temperatura per riscaldare lentamente l'acqua nella vasca. Se questa funzione non è disponibile, è possibile utilizzare un riscaldatore o una pistola termica per riscaldare gradualmente l'acqua e controllare la velocità di aumento della temperatura.
L'installazione e l'utilizzo corretti di un interruttore differenziale salvavita (GFCI) possono ridurre notevolmente il rischio di scosse elettriche e garantire un'esperienza utente sicura. Secondo le norme elettriche, i GFCI devono essere installati entro 1,8 metri dal bordo di una vasca idromassaggio esterna e a un'altezza tale da impedire il guasto del dispositivo dovuto all'umidità.
I sistemi di controllo intelligenti consentono agli utenti di personalizzare le impostazioni della spa in base alle proprie esigenze. Ad esempio, è possibile impostare programmi di massaggio specifici come massaggio delicato, rilassamento profondo o massaggio pulsato, scegliere l'intensità e la modalità del flusso d'acqua più adatte e regolare la temperatura dell'acqua in base alle proprie preferenze.
L'idroterapia a bassa temperatura in una spa esterna con jacuzzi si riferisce generalmente a un ambiente idroterapico con una temperatura dell'acqua inferiore a 25 °C, solitamente utilizzato nella stagione fredda o per un rapido raffreddamento. La crioterapia viene solitamente eseguita sotto forma di bagni di acqua fredda, immersioni in acqua ghiacciata, ecc. Questo tipo di idroterapia ha una lunga storia in campo sanitario.
Il riscaldatore è uno dei componenti più critici nella manutenzione invernale. Controllarne periodicamente il funzionamento per assicurarsi che mantenga la temperatura dell'acqua a livelli normali. Se il riscaldatore della vasca idromassaggio esterna risulta instabile, è necessario sostituirlo o ripararlo tempestivamente.
Pulisci l'ugello e i tubi Mantenere puliti l'ugello e i tubi è fondamentale per garantire un flusso d'acqua costante. Con il tempo, calcare, batteri e altri contaminanti possono accumularsi all'interno dell'ugello e dei tubi. Queste impurità ostacoleranno il flusso d'acqua e indeboliranno il flusso dell'ugello della vasca idromassaggio esterna.
Senza cloro o altri disinfettanti, la proliferazione di batteri e virus nell'acqua può aumentare rapidamente. La proliferazione di batteri e virus non solo sporca l'acqua, ma comporta anche rischi per la salute, soprattutto quando più persone condividono una vasca idromassaggio esterna, dove il rischio di infezioni crociate aumenta significativamente.
In genere, la lunghezza di una vasca idromassaggio per due persone varia da 150 a 200 cm. Una vasca da 150 cm è adatta a spazi più compatti e può ospitare due persone, ma potrebbe risultare un po' stretta. Una vasca da 200 cm offre più spazio, consentendo agli utenti di distendere il corpo più comodamente e godere di un migliore effetto relax.
La potenza della stufa è generalmente compresa tra 1,5 kilowatt (kW) e 6 kilowatt (kW). La potenza specifica varia a seconda delle dimensioni della vasca e delle esigenze di riscaldamento. Supponendo una stufa da 3 kW, se funziona per un'ora, il suo consumo energetico è di 3 kilowattora (kWh).
Il sistema UV è una delle alternative ideali al cloro nelle vasche idromassaggio da esterno. Quando l'acqua attraversa la lampada UV, la radiazione UV disinfetta batteri, virus e altri microrganismi presenti nell'acqua, distruggendone la struttura del DNA e impedendone efficacemente la proliferazione.